Fish pedicure: tu l’hai provato?
Basta immergere i piedi e le mani in un vasca popolata dai garra rufa e nel giro di pochi minuti i pinnuti estetisti si avventano famelici su calli, cuticole e pellicine morte, divorandole
© Articolo di Livia Elena Laurentino
Stanche di stare a testa in giù alle prese con forbici, limette e tagliacalli per rendervi i piedi morbidi e lisci? Sì è vero, per sfoggiare sandali e infradito senza ombra di screpolature, ci vuole un po’ di pazienza e tanta cura. In Giappone però, hanno messo da parte la pazienza e si sono inventate un curioso trattamento estetico che si è rapidamente diffuso in tutto il mondo per fare la pedicure e anche la manicure, senza affaticarsi.
Fish pedicure: ecco come funziona
Di cosa si tratta? Del Gara Rufa, denominato anche “il pesce dottore”. Piccolo, grigio e piuttosto bruttino, l’animaletto è un ottimo gourmet appartenente alla famiglia delle carpe. Basta immergere i piedi e le mani in un vasca popolata dai garra rufa e nel giro di pochi minuti i pinnuti estetisti si avventano famelici su calli, cuticole e pellicine morte, divorandole. Il risultato? Piedi e mani morbide, lisce e vellutate come quelle di un bambino, un peeling cosmetico unico e totalmente naturale. L’unico effetto collaterale è un leggero solletico: una piacevole “tortura” a cui sottoporsi per un minimo di 30 e un massimo di 60 minuti
Molti centri estetici la fanno addirittura in vetrina, così basta una passeggiata per sbirciare piedi a mollo ed espressioni estatiche. In Italia la “pedicure ittica” non è molto diffusa e sono ancora pochi i centri certificati in grado di offrirla.
Vi è venuta voglia di provarla?