Alle Terme della Regina – Terme Luigiane
Calabria. Terme Luigiane
Un alone di mistero avvolge un angolo del Mediterraneo, tra il territorio di Acquappesa e Guardia Piemontese (Cosenza) che, secondo una leggenda, si pensa abbia acque magiche, capaci di rendere fertili le donne. Si racconta che una coppia di giovani sposi di una importante dinastia reale navigava per il mare Tirreno, diretta in Oriente. La regina Isabella di Francia, la sposa, non poteva avere figli e quindi il viaggio doveva servire per incontrare e consultare alucni maghi sulle cause della sterilità della donna. L’imbarcazione a vela, una volta giunta nello specchio di mare antistante lo scoglio, dovette sbarcare sulla spiaggia di Acquappesa per un improvviso cambiamento di direzione dei venti, che ostacolavano la navigazione. Durante la forzata sosta, la regina notò un fiumicello, le cui acque erano di temperatura calda e non resistette alla tentazione di immergervisi. Nei giorni successivi ripeté i bagni e pian piano s’accorse che un profondo mutamento stava avvenendo nel suo corpo: erano i primi sintomi di una incipiente maternità. La sua sospirata fertilità era diventata realtà. Così si diffuse subito nelle vicine contrade la notizia del suo potere rigenerante.
Il faraglione che divide le spiagge dell’Intavolata e Acquappesa a nord, da quelle di Guardia Piemontese a sud prese il nome Scoglio della Regina: una lingua di costa che regala ancora scorci selvaggi di flora mediterranea. Oggi queste acque, che hanno i nomi fascinosi di Minosse e Caronte, descritte già da Plinio il Vecchio, sgorgano dal sovrastante sperone roccioso detto Dito del Diavolo e alimentano le Terme Luigiane (fu il medico napoletano Giovanni Pagano a dare il nome di Luigiane in segno di ringraziamento verso il Principe Luigi Carlo di Borbone che gli concedette il patrocinio per la sua ricerca sulle proprietà terapeutiche di queste acque). Non si sa se davvero siano “miracolose”, di certo assicurano benessere a 360° gradi. Da un lato le cure termali, rese uniche dall’acqua ipertermale sulfurea salsobromoiodica, con la più alta concentrazione di zolfo in Europa (173ml) e dal fango, rinomato per la sua efficacia terapeutica, dovuta alla composizione fisico-chimica e al processo di maturazione; dall’altro trattamenti estetici, prestazioni di fisiochinesiterapia, attività fisica.
Ci si può rilassare nell’adiacente Parco Termale Acquaviva (aperto – h. 9.30-19 – anche agli ospiti esterni alle strutture alberghiere delle Terme, con l’acquisto di un ingresso a 12€ per adulti (15€ ad agosto), un luogo ameno tra piante, aroma di essenze balsamiche e folate di zolfo salutare. Un idromassaggio terapeutico con getti d’acqua a pressione, il nuoto controcorrente e le turbo docce vi daranno una scossa di energia e vi renderanno al massimo della tonicità. Oppure ci si concede un percorso nel Centro Benesere Acquaviva, come il “percorso SPA”, con bagno turco panoramico, cascata di ghiaccio, doccia emozionale, idromassaggio o un “percorso Ossigenante” con un trattamento viso personalizzato con ossigeno. Trattamenti innovativi pure per la cura del viso: maschere al fango con alghe, pulizia e doccia filiforme con acqua sulfurea, peeling allo zolfo, trattamenti tonificanti, idratanti e antirughe. Una completa remise en forme a poca distanza da mare. Siete vicine al Parco Marino Regionale Riviera dei Cedri caratterizzato da vasti arenili che degradano dolcemente, con le spiagge di Acquappesa (a Nord del complesso termale) e Guardia Piemontese (a Sud).
Dalla costa il passo è breve per scoprire i paesaggi montani dell’entroterra, i boschi di faggi e castagni o i paesi limitrofi, come Guardia Piemontese fondato da un gruppo di esuli dal Piemonte che ancora mantiene le antiche tradizioni, a iniziare dai nomi delle strade che hanno la doppia denominazione in italiano e in dialetto occitano (la lingua viene ancora insegnata nelle scuole).
Info:
Terme Luigiane: www.termeluigiane.it
Per dormire:
Grand Hotel delle Terme (4 stelle)
Collegato, con un passaggio interno, allo stabilimento Therme Novae, offre camere dotate di ogni comfort, saloni di soggiorno, terrazze, ristoranti, bar, internet service, animazione, tennis, palestra e un centro estetico. La cucina è particolarmente curata, sono servite anche le tipiche specialità calabresi. I prezzi, in pensione completa, variano da 100 € per la camera con balcone in alta stagione.
Sono inoltre previste offerte speciali per settimane e weekend che includono trattamenti benessere.
www.grandhoteltermeluigiane.it