Quel po’ di Italia a Montréal
di Isa Grassano
«Guardate sulla vostra sinistra, ecco San Pietro, qui a Montréal vi hanno copiato un po’ di Roma». La guida parla divertita, mentre indica la Cattedrale di Maria Regina del Mondo. E lo stupore di fronte quella facciata imponente è davvero tanto. La chiesa sembra il perfetto duplicato, seppur in scala, della Basilica della Città del Vaticano. Ad iniziare dalle grandi statue che adornano l’architettura: nella capitale sono raffigurati gli apostoli, qui i santi patroni delle tredici parrocchie di Montreal che hanno messo in comune i loro beni religiosi. La cupola e l’altare sono identici, persino il baldacchino è la copia ridotta di quello del Bernini. E la sensazione di sentirsi un po’ in Italia si fa largo tra le strade della città canadese.
Poi piano piano scoprirete che c’è tanto di made in Italy e che nonostante la lingua madre sia il francese, non è difficile incontrare qualcuno che parli italiano (ci sono 260 mila connazionali). Little Italy è il quartiere delle bandiere tricolori e librerie integralmente in versione originale. Qui si trova Marché Jean-Talon, il mercato più grande. Centinaia di bancarelle in una piazza enorme circondate da negozi che vendono prodotti di ogni tipo tutto l’anno, tra cui frutta, verdura, piante in vaso, erbe aromatiche e sciroppo d’acero che qui la fa da padrone (vale la pena programmare un’escursione alla cabane à sucre Chez Dany. Ci sono un po’ di chilometri da fare, ma è il posto giusto per conoscere i segreti e le tecniche di lavorazione di questa golosa delizia, www.cabanechezdany.com). Qui trovate anche tanti bar per un caffè espresso di quelli “veri”.
Dà la sensazione di “casa” anche la scultura in bronzo “Les chuchoteuses” (creato da Rose-Aimée Bélanger, scultore franco-Ontarian), nel centro storico, che raffigura tre donne formose completamente assorbite in una conversazione, intente a spettegolare, perché il gossip è qualcosa che in Italia è tanto di moda. In realtà l’opera appartiene a una vicina Galleria d’arte ed è anche in vendita, ma anche ad avere tantissimi soldi sarebbe un peccato toglierle da lì, visto che ormai è tra le curiosità più gettonate per foto e selfie. Sono diventate ormai celebrità locali.
E a proposito di celebrità, famosa è Céline Dion per aver celebrato le sue nozze – era il 1994 – sotto l’incantevole soffitto blu notte della Basilica di Notre-Dame.
Un vero gioiello in stile gotico che si accende delle tonalità dell’azzurro, dell’oro, dell’argento e del rosso. Gli interni sono eseguiti sotto la supervisione di Benjamin-Victor Rousselot, che s’ispira alla Sainte-Chapelle di Parigi. Toccate le colonne, sembrano di marmo, in realtà sono di legno. Dietro l’altare maggiore c’è la Chapelle du Sacré Coeur, ricostruita in un misto di stili storici e contemporanei, dopo un devastante incendio del dicembre 1978, conserva una bella pala d’altare in bronzo (opera dello scultore Charles Daudelin) che illustra la marcia dell’umanità verso la Santa Trinità attraverso i difficili cammini della vita.
Curiose le torri esterne, quella di ovest, chiamata Perseveranza, ospita un’enorme campana che pesa ben 10900 chili, mentre la torre est, chiamata Temperanza, accoglie un carillon di 10 campane. Montréal è chiamata la “Città dai cento campanili”, per l’alta concentrazione di chiese.
Ovunque andrete scoprirete la dualità di Montreal: il fascino del vecchio mondo infuso con l’energia del Nord America e la pluralità di culture che rende vivace la metropoli. Ogni quartiere (Vieux-Montréal e Vieux-Port rendono i secoli di storia della città) è diverso ed ha qualcosa di particolare, da fotografare, che si lascia ricordare.
E alla sera c’è solo l’imbarazzo della scelta. In estate pullulano i festival e gli eventi culturali (www.tourisme-montreal.org) che richiamano abitanti e turisti tra le strade e le piazze.
Dopo solo qualche ora, sarete contagiate da questa vivacità culturale e di atmosfere, al motto degli abitanti “vivi e lascia vivere”.
Info: www.quebecoriginal.com
Arrivare:
La compagnia aerea canadese rappresentata in Italia da Rephouse e vincitrice del Premio Skytrax 2015 come miglior vettore nord americano per i viaggi vacanze, ha lanciato competitive offerte per i voli estivi diretti Italia – Canada (voli non-stop da Roma, Venezia e Lamezia per Montréal, a partire da 575 euro in agosto e 485 euro in settembre). Particolare attenzione anche ai menù: Euro Bistro in Classe Economica comprende sei scelte, con dessert e bevande. Inoltre grazie alle app Air Transat si può godere dell’intrattenimento di bordo sui propri dispositivi portatili.
AIRTRANSAT: tel al num booking 06 50696512 o scrivere a airtransat@rephouse.it
Basta sentirmi parlare per intuire il mio attaccamento alla Basilicata. Nonostante viva a Bologna da tanti anni e ami questa città, ho mantenuto una visione Sudcentrica della vita. Giornalista professionista, tutor al master in giornalismo, scrittrice e soprattutto “ragazza” piena di energia. Ho una valigia sempre pronta, anche se a ogni viaggio dimentico qualcosa. Vivrei in estate tutto l’anno e sogno una casa vista mare. Scrivo libri di curiosità (Book Sun Lover) e romanzi (“Un giorno sì un altro no”, “Come un fiore sul quaderno”). Leggo tanto, sorrido ancora di più.