Viaggiare da fermi con i libri
“Diversivo, distrazione, fantasia, cambiamenti di moda, di cibo, amore e paesaggio. Ne abbiamo bisogno come dell’aria che respiriamo”. Così scriveva Bruce Chatwin quando parlava del viaggio. Ma le amiche che non riusciranno a partire in agosto – ricordiamo la nostra rubrica Chi Cerca Trova per cercare nuove compagne di avventure – possono trovare un modo antico per viaggiare a occhi aperti e sognare. Noi di #amichesiparte vi consigliamo dieci libri fantastici di evasione, dove passare da Lisbona al Perù, da Parigi al Kazakistan senza spostarvi dalla poltrona di casa.
ESPERIMENTO MARSIGLIA
di Paolo Di Paolo
EDT (collana Allacarta)
Marsiglia è un porto, quello più ingarbugliato, più meticcio, più raccontato del Mediterraneo. Il posto giusto per un viaggio da fermi che l’autore compie attraverso il palato: tra Cours Julien e Rue des Trois Rois ci sono tre ristoranti francesi, un russo, un portoghese, un indiano, un libanese, un pachistano, due giapponesi, un palestinese, un canadese, un brasiliano, due italiani, un haitiano. Si passa da questo a quello, muniti di buon appetito. A chiusura del racconto, anche un “giro del mondo” in 9 speciali ricette, dal Portogallo alla Cina.
LISBONA E TAGO E TUTTO
di Marco Grassano (Tarka libri)
In mezzo al caseggiato, in un alternarsi di luce e di ombra (o meglio, di luce e di minor luce), il mattino si scioglie sulla città. Sembra che esso non nasca dal sole ma dalla città, e che la luce dell’alto si stacchi dai muri e dai tetti. Così Pessoa descriveva Lisbona, la città portoghese che continua a brillare per la sua storia e la sua posizione geografica. L’autore (omonimia nel cognome ma non siamo parenti, ndr) ci fa leggere e ascoltare, sul filo di percorsi terrestri e marittimi, le care voci che cantano nel nome di Lisbona, da Pessoa appunto a Tabucchi.
NOSTALGISTAN, di Tino Mantarro (Ediciclo)
Sin dalle elementari, l’autore è stato affascinato dai popoli che arrivavano dalle steppe dell’Asia centrale. Così da grande ha deciso di andare sul posto per scoprire gli “Stan”, ovvero Kazakistan, Uzbekistan, Turkmenistan, chiamati così per la finale del nome. Un racconto di incontri con persone che spesso non capiscono la lingua ma che non fanno mancare la loro ospitalità. Un racconto di un territorio oggi attraversato dalla via della Seta.
VIAGGIO IN ITALIA, di Maria Laura Simenone (Franco Cesati Editore)
Un libro che permette di attraversare il nostro Paese in compagnia di D’Annunzio, Hemingway, Savinio, Buzzati, Merini, Leopardi, Levi, Pirandello, Gadda, Pasolini, Bassani, Dante, Pratolini, Lawrence, Deledda (per citarne alcuni); dalle Alpi ai laghi, dai tracciati storici (via Emilia, via Appia) alle isole; a piedi, in bici, in auto. Meta del nostro percorso le case, i parchi, le rive, le sponde, le cime, i panorami, i luoghi della memoria, quelli di passaggio e dell’infanzia, fonte di ispirazione per gli artisti della penna.
PERÙ AIUTAMI TU, di Vladimir Luxuria (Piemme)
Comincia così l’avventura della viaggiatrice, escursionista, vagabonda, passeggera, visitatrice, gitana – ma mai turista! – Luxuria. Alla scoperta di un Perù che non ti aspetti. Da Lima ad Arequipa, da Cuzco a Machu Picchu, in una goduria continua di colori, sapori e profumi, ma soprattutto incontri. Fra un piatto di chupe de camarones, l’imperdibile zuppa di gamberi, e una danza a Inti, il leggendario dio del Sole, si viene trascinati nella magia di un Paese e, quasi senza accorgersene, si comincia a vagheggiare di preparare la valigia per raggiungere la Pachamama, quella Madre Terra peruviana che sa accogliere chiunque abbia voglia di perdersi e ritrovarsi.
IL GIRO D’ITALIA IN 50 ISOLE, di Lucrezia Argentiero (Iter Edizioni)
Scoprite il Bel Paese di isola in isola per avere lo sguardo rivolto verso l’infinito. Lucrezia Argentiero, la mia socia e amica ideatrice del nostro blog, ha raccontato 50 luoghi colmi di storia per sognare e per scrivere nuovi affascinanti racconti. Il vostro. Un giro d’Italia per fare il pieno di emozioni. Dai fazzoletti di terra più fashion, come Capri e Panarea, a quelli incontaminati, come Stromboli o Gorgona. Dalle isole del gusto per chi vuole il massimo anche a tavola, come Grado e Favignana, alle oasi del benessere, Ischia, Vulcano e Linosa, per dedicarsi alla cura del corpo e dello spirito. Dalle perle circondate dalle acque del mare a quelle adagiate nei laghi come San Giulio in Piemonte, dove è possibile andare a caccia di draghi.
PRAGA MAGICA, di Angelo Maria Ripellino (Einaudi)
Il libro mostra, al di là del cliché turistico di Praga, «città d’oro», il fascino nascosto della città boema. Praga narrata non solo nei suoi splendori, ma anche nelle sue ombre non meno fascinose: quelle del Quartiere ebraico, del Golem, delle taverne, degli stranieri che vi abitarono, della letteratura tedesca che vi fiorí, di Hasek e di Kafka, di Apollinaire, di Meyrink e dei dadaisti boemi.
ANDAR PER MATERA E LA BASILICATA
di Eliana di Caro
Il Mulino
Ad accompagnarci nell’itinerario che si snoda tra vari centri della Basilicata, alcune guide di eccezione: non solo Carlo Levi, visceralmente legato ad Aliano, ma anche Pier Paolo Pasolini, innamorato degli antichi rioni materani, Rocco Scotellaro, sindaco di Tricarico, poeta e scrittore, Giovanni Pascoli, che insegnò al liceo classico di Matera per due anni, la poetessa cinquecentesca Isabella Morra, straziata nella rocca di Valsinni, Albino Pierro e la sua Tursi, Leonardo Sinisgalli, mai dimentico di Montemurro. Su tutti, Orazio e la sua Venosa. Un’occasione per scoprire e innamorarsi ancora di più di Matera, la città dei Sassi, che fino a dicembre sarà Capitale Europea della Cultura.
VIE INVISIBILI
di Juan Pablo Villarino e Laura Lazzarino
Sperling & Kupfer
Juan Pablo e Laura si conoscono nel 2010. Insieme, in diciotto mesi, percorrono l’intero Sudamerica in autostop dall’Antartide ai Caraibi per ben 36 mila chilometri, attraverso vie secondarie, non segnate dalle mappe. I due si spostano con ogni mezzo di trasporto disposto a dare loro un passaggio, vivendo con sette dollari al giorno, per capire la vera anima di un paese. La coppia ha imparato il quechua in Paraguay, percorso le strade inca del cuore andino della Bolivia e attraversato la foresta ecuadoriana. Hanno vissuto su spiagge e isole in Venezuela e hanno esplorato Guyana e Suriname, dove sono entrati in contatto con cercatori d’oro e di extraterrestri. Ma, soprattutto, hanno raccolto le confessioni di chi ha condiviso un pezzo del loro cammino, di chi li ha aiutati o semplicemente si è trovato sulla loro strada.
A PARIGI CON COLETTE
di Angelo Molica
Giulio Perrone editore
Un viaggio nella Parigi affamata e insonne di Sidonie-Gabrielle Colette, nella Parigi dove tutto inizia e dove tutto si compie. Sfilano, così, il salotto di Madame Arman, il Moulin Rouge, il Café de Flore, il Trocadero, il ristorante Le Drouant che si mescolano, come nel più riuscito affresco, alle figure contemporanee a Colette quali il tanto dileggiato primo marito Willy, la poetessa americana Nathalie Clifford Barney, Gertrude Stein, Marcel Proust, Maurice Ravel e molti altri.
Basta sentirmi parlare per intuire il mio attaccamento alla Basilicata. Nonostante viva a Bologna da tanti anni e ami questa città, ho mantenuto una visione Sudcentrica della vita. Giornalista professionista, tutor al master in giornalismo, scrittrice e soprattutto “ragazza” piena di energia. Ho una valigia sempre pronta, anche se a ogni viaggio dimentico qualcosa. Vivrei in estate tutto l’anno e sogno una casa vista mare. Scrivo libri di curiosità (Book Sun Lover) e romanzi (“Un giorno sì un altro no”, “Come un fiore sul quaderno”). Leggo tanto, sorrido ancora di più.