Aruba per festeggiare il carnevale ai Caraibi

Stanche del freddo? Si lo so non ne potete più. E allora cosa state aspettando? Se siete indecise ecco la meta giusta per voi che avete voglia di sole, caldo e mare.

Aruba, nei Caraibi.

Aruba

E’ l’isola più occidentale delle Antille olandesi, detta “one happy island” e lo slogan si ritrova persino sulle targhe automobilistiche. Il sole splende sempre, la pioggia è un evento raro e il vento costante mitiga le temperature.

Sbrigatevi, allora. Non perdete altro tempo, anche perché sull’isola di Aruba è iniziata la 61° Edizione del Carnevale, tra musica, eventi, feste, balli e abiti spettacolari nella capitale Oranjestad e lungo le stradine assolate e caratteristiche della cittadina di San Nicolas, in un atmosfera elettrizzante e frenetica.

Il Carnevale, che si festeggia nei mesi di gennaio e febbraio 2015, è la manifestazione più importante sull’Isola. Spettacolari parate, feste in strada, eventi musicali attraggono e intrattengono migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo oltre che abitanti dell’Isola orgogliosi della loro storia e delle loro origini.

Aruba

Aruba non è solo spiaggia, mare cristallino e sole: La Happy Island, infatti, si distingue per l’affascinante incontro di tradizioni ed eventi come il Carnevale, che si sono radicate nello stile di vita della sua popolazione. Influenze latine, europee ed amerinde hanno dato vita ad un meltin-pot culturale che rende questa meta incredibilmente affascinante.

Durante le settimane di festeggiamenti l’Isola si tinge di colori sfavillanti: gli abiti dei ballerini sono dei veri e propri capolavori di sartoria, i copricapo hanno colori sgargianti e forme sfarzose. Sfilano cortei di numerosi gruppi carnevaleschi mascherati a tema, carri e band musicali.

Moltissimi gli eventi gratuiti lungo le strade: le elezioni della regina molto ambita tra le donne, sfilate di partecipanti in maschera con accompagnamento di band musicali e di carri adornati; concorsi di musica calypso, soca e tumba e la gran parata finale che si terrà ad Oranjestad il prossimo 15 Febbraio.

Aruba

Ovunque, potrete apprezzare i sapori della buona tavola. Nei menu troverete elencati piatti di mezzo mondo: come il francese foie gras, il churrasco argentino, il sushi giapponese, le tapas spagnole, l’indiano curry e per i più nostalgici, c’è perfino la pasta italiana. Sarà per questo che l’isola viene definita la “babele dei sapori”?

Non dimenticate, però, di assaggiare l’ayacas, il piatto tradizionale delle feste. È un fagottino, di origini venezuelane, composto da una pasta fatta di farina di mais con un ripieno di carne di manzo, maiale e varie spezie, il tutto avvolto in una foglia di banano.

E dopo i festeggiamenti?

Rilassatevi sulle spiagge. Da non perdere la Baby Beach, situata nell’estrema punta meridionale, tra le più belle dell’isola. Si trova in una baia di un turchese acceso, con sabbia bianca e fondale basso, separata dall’Oceano da un reef popolato di pesci.

Anche l’entroterra, occupato in gran parte dall’Arikok National Park, una delle meraviglie naturali di Aruba, regala sorprese. Vi troverete di fronte a uno dei simboli di Aruba: le sagome dei divi-divi, gli alberi dai tronchi contorti con la chioma piegata nel verso in cui soffiano gli alisei, al punto da costituire una bussola naturale.

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