Il Natale dei ricordi e del cibo a Roma

di Isa Grassano

«Dimenticate gli alberi di Natale con le palline scintillanti solamente color oro, o tutte argento o rosse. Oggi va di moda l’“albero dei ricordi”». A raccontare le nuove tendenze per il Natale ormai alle porte è Marco Romani, giornalista e ideatore di Sempre Natale, il primo negozio italiano interamente dedicato agli ornamenti in vetro soffiato e dipinti a mano (da piccoli artigiani europei), aperto tutto l’anno, a Roma.

marco romani 2 sempre natale roma

Dalla sua bottega all’interno di un palazzo del Cinquecento, tra il Pantheon e Piazza Navona, Romani – cresciuto in una famiglia che ha il banchetto degli addobbi in piazza Navona – spiega come dovrebbe essere l’albero per le prossime festività: «Un sovrapporsi di memorie personali e familiari, di affetti, con un ninnolo o un vecchio ornamento, magari ritrovato nella cantina dei nonni. O ancora una pallina acquistata per ricordare la nascita di un figlio o quella comprata come souvenir durante un viaggio. Gli alberi di un’unica tonalità saranno anche eleganti ma sono totalmente impersonali, vanno bene per abbellire l’ingresso di un albergo o l’atrio di una stazione o di un aeroporto, insomma per i “non luoghi”.

Il Natale dei ricordi e del cibo a Roma

Il Natale dei ricordi e del cibo a Roma

Il Natale dei ricordi e del cibo a Roma

Il Natale dei ricordi e del cibo a Roma

Il Natale dei ricordi e del cibo a Roma

Il Natale dei ricordi e del cibo a Roma

Quali ornamenti scegliere? Sicuramente quelli in vetro soffiato, che, nelle forme e nei colori, richiamano gli anni Quaranta e Cinquanta, stile vintage. «Prima dell’avvento della plastica» continua Romani «su tutti gli alberi c’erano solamente sfere di vetro, i bambini le amavano e sapevano rispettarle. D’altronde come imparano a non frantumare i bicchieri sulla tavola possono imparare a non rompere le decorazioni natalizie. É vero che ogni decorazione ha un costo proprio per la sua artigianalità, ma il mio consiglio è quello di fare un piccolo albero con cose di qualità. Comprare, ogni anno, un pezzo diverso da aggiungere a quelli più cari. Per me intoccabile è un moschettiere con il cappello rosso che era sempre sull’albero dei miei nonni, poi l’ho ereditato ed è sempre in bella vista».

image[3] image[2]Ma Romani parla anche di un’altra tendenza: le decorazioni che ricordano il buon cibo e la grande passione per la cucina. Se ai fornelli non si è masterchef, ci si può almeno sfiziare a riempire di addobbi mangerecci il proprio albero. Le forme sono le più disparate: aglio, uova, spaghetti, salame, fiasco di vino, patatine, cioccolato, hamburger, cono gelato.

Il Natale dei ricordi e del cibo a Roma

Il Natale dei ricordi e del cibo a Roma

Solo a guardarlo viene l’acquolina in bocca. «La richiesta di questi decorazioni culinarie è molto alta, soprattutto da parte degli stranieri che vogliono portare a casa un ricordo delle nostre eccellenze regionali, anche in vista di expo 2015. Però sono numerosi pure i cultori italiani che vogliono deliziare la vista e non solo il palato».

E poi almeno ci si sazia, senza ingrassare!

Il Natale dei ricordi e del ciboDa Sempre Natale, vale la pena anche solo farci una visita per l’atmosfera che si respira: tra centinaia di pezzi (dai più tradizionali ai più bizzarri), carta da parati a fiori, antichi mobili in castagno, tende di merletto, cartoline natalizie d’epoca e le più belle canzoni for Christmas a fare da sottofondo. Si entra e si avverte subito l’emozione di tornare per un po’ bambine.

Sempre Natale

Via della Scrofa 93 – Roma

Tel. 339 4915382

www.semprenataleroma.com

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